Avanzato nel secondo mese del 2021, padre José Miguel González Martín propone di tornare al Messaggio di Papa Francesco dell’ultima Giornata Mondiale della Pace per parlare di guarigione e ricongiungimento, due realtà così urgenti oggi a Cuba, che presuppongono che ci siano malattie e fratture, confronto e diseguamento. “In un dialogo aperto e sincero, egli ritiene, senza pregiudizi o prevenzione, tra tutti i partner, che le sue cause debbano essere affrontate, perché i sintomi e le conseguenze sono già noti e subiti. Analizzando insieme le cause, saremo in grado di proporre, non imporre, percorsi comuni di pace e riconciliazione, di guarigione e di riunione; saremo in grado di attuare soluzioni ingegnose e coraggiose, ma realizzabili e che andranno a vantaggio di tutti. L’espressione libera e sincera di tutto ciò che intendiamo come mancanza di verità nel tessuto sociale del paese non può fare a meno del sincero desiderio di guarigione e riunione. La verità, per quanto vera, non può essere imposta o gettata con la forza, la ragione, l’ideologia o persino la religione; deve essere ricercato, trovato e condiviso in un dialogo aperto, sincero e fraterno”. […]