Nella società di oggi, sempre più condizionata dal funzionamento di parti, sezioni e dettagli, paradossalmente c’è più distrazione nella mente delle persone, sia in relazione ai dispositivi serviti quotidianamente che in relazione all’interdipendenza con gli altri. Sembra che l’abbondanza di dispositivi e sovvenzioni tecniche a disposizione delle persone abbia generato in essi una fiducia eccessiva nell’automatico e nella sua rapida sostituzione. Tale automazione disumanizza e rende le persone oscurate, senza pretese in molti campi e a lungo termine senza il controllo delle proprie azioni.
Pertanto, le funzioni vengono delegate automaticamente e quando questo fallisce, siamo lasciati come impotenti e impotenti, privi di soluzioni. Abbiamo dimenticato che ogni invenzione nasce da un bisogno dell’uomo, al quale ha trovato una soluzione, dipende, quindi, da questo, è lui che ha il controllo, non il contrario, e in questo processo nel corso dei secoli si è sviluppato anche l’uomo.
Siamo esseri sociali, abbiamo bisogno dell’altro, sia per dare che per ricevere, sia materialmente che spiritualmente, di isolarci, di essere distratti dalla nostra stessa natura è invocare. Anche se non sembra, siamo legati al nostro vicino attraverso mille piccole cose e attenzioni. Ama il tuo prossimo come te stesso, perché a lungo termine non è diverso da te, non è estraneo e nessuna macchina può mai sostituirlo.
Fai attenzione, quindi, ai dettagli, riconosce il valore del piccolo. A volte qualcosa di apparentemente insignificante è decisivo, nel bene e nel male.
Le piccole cose hanno il loro valore e i dettagli contano molto: per il corretto funzionamento degli strumenti e dei dispositivi che diventano sempre più essenziali ogni giorno, e anche per raggiungere una felice convivenza con gli altri. Sii indipendente, essere in grado di utilizzare la tecnica più avanzata e farne a meno in modo creativo, in qualsiasi momento, goderti la vita nella sua semplicità e non dimenticarla. Così diventerai un prezioso inquilino della casa comune in cui viviamo.
Ricorda che, di una cosa minimale, apparentemente insignificante, come un ago, un semplice pulsante, un cacciavite o un termometro, possono dipendere cose di maggior valore, come la possibilità di indossare un determinato indumento, il funzionamento di un dispositivo o la consapevolezza di una seria minaccia per la propria salute. Una data diligentemente mirata all’ordine del giorno stesso può rendere duratura una relazione amichevole. A causa della mancanza di un documento che non appare dove doveva essere, l’opportunità di un lavoro ottimale potrebbe essere persa.
Non sminuire il piccolo o insignificante dall’aspetto; sforzarsi piuttosto di riconoscerne il valore e dimostrarlo con il vostro comportamento. Non trascurare i dettagli delle cose che fai, anche quando un aspetto di esse non è visibile. Steve Jobs ha ricordato, tra quanto appreso dal padre adottivo, la sua raccomandazione di cercare la perfezione anche negli aspetti non visibili: se parte di una recinzione era accanto a un muro, anche quella parte non visibile doveva essere dipinta.
Chi apprezza le piccole cose e coltiva i dettagli è con ogni probabilità una persona responsabile in grado di svolgere bene le questioni e i compiti più importanti. Ed è così che viene giudicato.
Fai attenzione alle piccole cose e pratica i dettagli, i tuoi e ciò che aiuta il bene comune. È poco che tu sia ordinato e lungimirante negli spazi della tua appartenenza. Contribuisce anche, per quanto possibile, a mantenere l’ambiente intorno a te ordinato e funzionante. Così sarai un amato inquilino della casa comune che è il pianeta Terra. Ω
Faccia il primo comento