Quante volte diffidiamo di Dio! E gli chiediamo, esisti davvero, perché ci chiedi così tanti sacrifici, perché non risolvi questo o quel problema personale o sociale? L’esempio di Abramo ci spinge a continuare a dire sì a Dio, anche nei tempi più crudi, in situazioni inspiegabili e irrazionali. La fede e la fiducia in Dio ci portano a stare davanti a Lui con tutto ciò che siamo e abbiamo, comprese tutte le nostre miserie, per dirgli: “Eccoci qui, Signore”. L’incontro con Dio non ci aliena, ma ci trasforma e rende la nostra comprensione della vita e del mondo che ci circonda un’altra, la sua, sempre più autentica ed elevata. Non cambia questa realtà; siamo noi che cambiamo. Viviamo in questa Quaresima l’esperienza del sentirsi trasformati e trasfigurati dalla Grazia del Signore per essere cristiani sempre più migliori nella vita di tutti i giorni. […]