Cantare all’Avana nel suo mezzo millennio

Gala cultural organizada por la Cátedra de Música Sacra del Centro Cultural Padre Félix Varela y presentada en la S.M.I. Catedral de La Habana en la noche del 17 de noviembre.

Un tour musicale di cinque secoli di arte nella capitale è stata la proposta del Gala Culturale organizzato dalla Cattedra di Musica Sacra del Centro Culturale Padre Félix Varela e presentato nella Cattedrale S.M.I. dell’Avana la notte del 17 novembre.

Su invito della Chiesa cattolica a dare un’alta proposta musicale al villaggio di Habanera nel suo mezzo millennio, artisti eccezionali risposero, tra cui José María Vitier, Ernán Lópe-Nussa, il soprano Milagros de los Angeles Castillo, i cori Schola Cantorum Coralina, Vocal Leo ed Exaudi. A loro si unirono la Havana Lyceum Orchestra, la National Concert Band, i pentiti Yenisleydi González García e Luis Paz Esquivel, così come ballerini della Irene Rodríguez Company e Contemporary Dance of Cuba.

Con l’interpretazione dell’Inno di Bayamo e del complesso di San Cristobal, iniziò la passeggiata attraverso il meglio dell’arte Habanero, con tappe importanti che includevano la rappresentazione, in prima, di un Te Deum composto da Esteban Salas e trascritto secoli dopo dalla musicologa Miriam Escudero e la rappresentazione coreografica del poema di Nicolás Guillén “Balada de los dos abuelos” , coreografato dall’insegnante Irene Rodriguez.

Il tour ha riguardato diversi esponenti della musica come habanera, decimo contadino e zarzuela, in alcuni casi accompagnati da ballerini che incarnavano sul palco l’essenza di generi come calzolaio e poetica intrappolati nell'”Addio a Cuba” di Ignacio Cervantes, con l’esecuzione pianistico di Marcos Madrigal.

Il talento degli artisti ospiti si è aggiunto alla freschezza degli Scolari dell’Arcidiocesi dell’Avana e di San Juan de Letrán, nonché alla professionalità, già esposta, del coro intercomunitario della diocesi, sotto la direzione di Ada Rabelo.

Palabras, del cardenal arzobispo Juan de la Caridad García
Parole del Cardinale Arcivescovo Juan de la Caridad García

Nelle sue parole, il cardinale arcivescovo Juan de la Caridad García invitò la musica ad essere incorporata nella vita di tutti i giorni, in modo che le lotte, le ansie e la vita familiare e sociale possano essere più armoniose, più confortevoli e divertenti. Per i grandi doni che L’Avana ha dato ai suoi abitanti in cinquecento anni di storia, chiese a tutti di rispondere come Salmista: “Ringraziamo il Signore perché è buono”.

È stato un bellissimo gala che ha cantato alla Città, al suo Patrono e alla Vergine della Carità del Rame, la cui immagine ha imposto la sua presenza accompagnata da un grande coro di voci che l’ha ricevuta con il brano “Virgen Mambisa”.

La direzione generale dello spettacolo corrispondeva al sacerdote Yosvany Carvajal Sureda, la produzione e la direzione musicale sono state svolte dal maestro organista Moisés Santiesteban, che dirige anche la Cattedra di Musica Sacra del Centro Culturale Padre Félix Varela.

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