Il 15 novembre, prima della festa di San Kitts e dei quattrocentovantavantvantavant’anni dell’Avana, si è svolta la processione dell’immagine del santo patrono della città e dell’arcidiocesi. Poi la messa della veglia si è tenuta nella cattedrale di Habanera.
Il nostro Arcivescovo, l’Arcivescovo Juan García, insieme al clero Habanero, ha condotto diversi momenti di preghiera per le famiglie di tutto il paese. Durante la Messa, dove erano presenti anche seminaristi e fedeli, monsignor García ha chiesto l’intercessione di San Kitt per proteggere le case cubane e portare misericordia, perdono, armonia familiare, matrimonio naturale, fedele e fecondo e onestà.
Ha anche apprezzato i gesti e gli sforzi dello storico della città per preservare la città dell’Avana e in particolare il campanile della cattedrale: “La Chiesa cattolica, ha detto, “Chiesa di Cristo a L’Avana, apprezza molto gli sforzi compiuti dal Dr. Eusebio Leal al fine di ripristinare queste campane che illumineranno la città e la riempiranno di fede , speranza e carità.
Come nota speciale, durante la processione un inno dedicato a St. Kitts fu cantato per la prima volta in 500 anni. Su questo fatto, l’Arcivescovo ha detto: “Oggi inscriveremo tutti i nostri nomi nella gloria della storia e del cielo. La Banda Comunale di Guanabacoa scriverà, quando suonerà questo inno a San Cristobal, una pagina commemorativa che avrà un sano orgoglio per i loro figli e nipoti.
Il compositore dell’inno fu il giovane seminarista Cienfueguero, del 3o anno di Teologia, Jesús Enmanuel Gómez Apesteguía.
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